Ristoranti in Piemonte
Le radici della cucina tipica piemontese risalgono alla tradizione contadina.
La cucina piemontese è una tipica rappresentazione dell’autentica cultura italiana. Ha radici che risalgono a secoli fa, quando le persone vivevano ancora in povertà, ma con un apprezzamento per ciò che potevano permettersi e godere sulle loro tavole – un pasto semplice ma delizioso che può non essere formale o elegante, ma che ti riempirà sempre lo stomaco dopo una portata di troppo!
Le famiglie aristocratiche provenienti da tutta Italia venivano a visitare i membri della famiglia che si erano stabiliti lì molto tempo fa durante il periodo napoleonico; alcuni sono anche rimasti facendo sì che lo stile di cucina di Piedmonte (conosciuto oggi a livello mondiale) prendesse forma.
E’ una cucina ricca di pietanze dal gusto forte e deciso. Ma quali sono i prodotti principali serviti in tutti i ristoranti in Piemonte?
Un recente studio ha chiesto alle persone in città di nominare il loro cibo preferito. Il piatto di gran lunga più popolare erano i ravioli al ragù! È chiaro che questa città ama la pasta, anche se non sono italiani. Altre scelte degne di nota sono i fiordiligas (gusci di pasta ripieni di verdure), vermicelli saltati in padella e poi mangiati freddi abbinati delicatamente tra due timballi di caffè immersi in una salsa alla crema di carciofi; maiale arrosto alla salvia cotto lentamente fino a quando non è abbastanza tenero da poterlo tagliare.
Ristoranti in Piemonte
Il Piemonte è ricco di prodotti a marchio DOP e IGP.
Le ricette regionali sono rese uniche da alcuni ingredienti quali il tartufo, la Barbera o il Barolo e i formaggi.
Il tartufo può essere di due qualità: quello nero, più comune, e quello bianco, più costoso e raro. La zona con un’alta produzione per la raccolta è Alba. Tra le ricette più importanti ritroviamo il “Filetto alla Rossini“, arricchito dalla presenza del Foie Gras.
Il Barolo viene utilizzato nella preparazione del “Brasato“, uno stufato di carne di Fassone cotto a lungo nel vino. Tutti i ristoranti in Piemonte
La produzione del latte è molto antica. L’arte casearia è molto diffusa in Piemonte. Sono più di trenta i tipi di formaggi piemontesi, tra cui 9 a marchio DOP. Uno dei più famosi formaggi prodotti in questa regione è il Gorgonzola.
Di fondamentale importanza, in questo territorio, è il cioccolato, strettamente legato alla città di Torino. E’ in questa città che nasce il Bicerin, bevanda calda a base di caffè, cacao e crema di latte.
Impastando cacao, vaniglia, acqua e zucchero si dà origine ai cioccolatini. Il Gianduiotto è stato il primo cioccolatino ad essere stato incartato. Nato nel 1865, quando Michele Pochet unì il cacao alla nocciola.
Ristoranti in Piemonte
Vanto della regione è la pasticceria, dal quale provengono gli Amaretti, a base di mandorle, il Marron Glacè, i Baci di Dama e il Bonet, dolce al cucchiaio preparato con amaretti, cacao, uova, latte, aromatizzato al rhum e ricoperto di caramello.
Per degustare questi prodotti, vi riportiamo, di seguito, il nome di 10 dei migliori ristoranti in Piemonte:
Ristoranti in Piemonte
- Il “Ristorante Piazza Duomo” di Alba, guidato dalla famiglia Ceretto e dallo Chef Enrico Crippa, vanta ben 3 Stelle Michelin. Insieme al menù che varia in base alle stagioni, varia anche la proposta dei vini. Il ristorante è dotato di un orto che comprende una serra di coltivazione e un appezzamento dove lo Chef si reca giornalmente per selezionare e raccogliere ortaggi, erbe e fiori.
- L’Antica Corona Reale, situato a Cervere, in provincia di Cuneo risale al 1855 e ad oggi ha conquistato 2 Stelle Michelin. L’obiettivo di Gian Piero Vivalda è la ricerca della giustezza non solo culinaria. La materia prima viene prima di tutto.
- Il Ristorante Villa Crespi con a capo della cucina lo Chef Antonino Canavacciuolo. Utilizza prodotti raffinati, la fusione tra presente e passato della Cucina Mediterranea. Gli sono state riconosciute 2 Stelle Michelin. Un viaggio curato nei dettagli, con moderata creatività, sempre bilanciata anche negli abbinamenti più azzardati.
- Al Sorriso, in provincia di Novara, la cucina di Luisa Valazza incontra le tradizioni gastronomiche del territorio, ricoprendo piatti preparati con il cuore. Cura e rispetto della materie prime, per proporre ricette con magiche sensazioni multisensoriali.
- Al Piccolo Lago, a due passi da Verbania vede protagonista della sua cucina Marco Sacco. Il viaggio gastronomico proposto passa dall’esterno oriente, fa il giro del mondo per poi ritornare sulle sponde del lago di Mergozzo.
- Ristorante Del Cambio, situato a Torino dal 1757. Equilibrio, intuito, riflessione estro e talento nell’esecuzione di Matteo Baronetto per una cucina che rifugge l’estetica architettonica a favore di un’esperienza che vede coinvolti contemporaneamente tutti e cinque i sensi. Dirompente, sempre sperimentale, soprattutto colto; portavoce della materia prima come chiave di volta di ogni composizione.
- Il Dolce Stil Novo Alla Reggia, da anni ai vertici delle guide gastronomiche e segnalato con una stella dalla prestigiosa guida Michelin. A dirigerlo e a curarne la cucina il suo chef patron, Alfredo Russo, talento indiscusso dell’alta ristorazione in Italia e all’estero. Una filosofia innovativa e personale, ma con profonde radici nella tradizione italiana.
- Il Ristorante “Larossa”, nome che deriva dal cognome dello Chef Andrea Larossa, alla guida della cucina. Ha conquistato una Stella Michelin. Si trova ad Alba e propone piatti della tradizione piemontese con rivisitazione moderna.
- Osteria Arborina propone un menu alla carta e due menu degustazione, denominati rispettivamente “Il Confortevole o della Tradizione” e “L’Ostico o dell’Innovazione”. Si potranno gustare i piatti che hanno fatto conoscere lo chef Andrea Ribaldone come gli Agnolotti di Fassona e gli Spaghetti Milano, uno spaghettone cotto in acqua, con poco sale, e mantecato con un risotto alla milanese precedentemente cucinato e volutamente stracotto.
Ristoranti Piemonte
- La Locanda del Pilone con alla guida della cucina lo Chef Federico Gallo. I suoi piatti interpretano i prodotti delle Langhe, nei menu proposti si fondano con equilibrio e freschezza l’influenza della tradizione mediterranea, ricca di colori, profumi e sapori e quella piemontese. Un’attenzione particolare è rivolta ai prodotti del territorio e alle materie prime di qualità selezionate personalmente dallo chef e dalla sua brigata di cucina. Vengono presentati piatti vivaci e stimolanti, sempre in sintonia con le stagioni. Impeccabile è il servizio in sala; la carta dei vini è formata da oltre milleduecento etichette.