Novel food. Avete mai sentito parlare di novel food? Siamo qui per spiegarvi di cosa si tratta.
L’Unione Europea ha recentemente introdotto nuovi regolamenti per i prodotti alimentari. Queste sono caratterizzate dalla globalizzazione, dalla ricchezza delle diverse popolazioni e più specificamente da una maggiore attenzione alle sostanze nutritive e alle loro fonti che possono fornirle nelle condizioni di vita moderne in cui possono verificarsi carenze dovute a un minore accesso o a una maggiore spesa associata all’ottenimento di questi elementi essenziali necessari alla sopravvivenza.
I nuovi alimenti devono soddisfare determinati criteri prima di essere ammessi nei nostri piatti – hanno solo bisogno di essere consumati “in modi rilevanti”, quindi non c’è motivo per cui non si debba provare qualcosa di diverso!
Novel food: di cosa si tratta?
Novel food
L’industria alimentare cerca sempre di proporre piatti nuovi ed eccitanti. Alcune di queste innovazioni includono prodotti biologici, opzioni vegetariane per i mangiatori di carne che vogliono pratiche più ecologiche nella loro dieta o anche scelte alternative di stili di vita sani come il digiuno intermittente!
La storia del cibo è una storia che si è ripetuta più volte in tutto il mondo. Nuove innovazioni, come i semi di chia o gli alimenti a base di alghe, sono arrivati sulle coste europee solo di recente, ma in realtà questi tipi di cucina molto tempo fa si sono fatti strada dall’India alla Cina, dove sono stati prima addomesticati per l’uso da parte dell’uomo prima di diffondersi in altre parti del continente
Questo stesso processo avvenne quando Colombo sbarcò alle Bahamas: scoprì nuove piante di resistenza come i pomodori che divennero popolari grazie al suo successo nel coltivarli lì – questo portò altri scienziati a esplorare modi per coltivarli più a nord. Il principio è il medesimo anche oggi!
Le novità …
Novel food
La ricerca di nuovi nutrienti sostenibili ha portato a un equilibrio tra il bisogno umano e l’impatto ambientale. Alla luce della crescente attenzione verso le questioni di sostenibilità, insieme alla crescita della popolazione mondiale che fa aumentare la domanda di cibo, non c’è da stupirsi che molti stiano rivolgendo i loro occhi verso fonti vegetali come le verdure o i legumi!
Strategia comune volta a identificare nuove fonti sostenibili in una prospettiva di transizione “verde” a basso impatto ambientale, il piano d’azione UE 2020-30 per i sistemi alimentari ha individuato negli insetti una fonte proteica spesso trascurata. Gli insetti fanno parte della nostra dieta fin dalla preistoria e venivano consumati da alcune culture come quelle asiatiche o latino-americane anche allora!
Il consumo di insetti non è però privo di controversie; mentre può essere visto positivamente da un punto di vista (assunzione di proteine), ci sono anche significativi aspetti negativi che si affiancano – come potenziali allergie/allergeni. Tuttavia questo non significa che non dovremmo esplorare ulteriormente queste opzioni, perché chissà dove altro potrebbe portarci la prossima volta?
Un po’ di storia
Novel food
Punto di svolta per il settore degli insetti commestibili in Europa con il primo storico passo compiuto lo scorso giugno.
Un punto di svolta è stato raggiunto nell’Unione europea (UE) per quanto riguarda il consumo alimentare di alcuni tipi di insetti, dopo un parere emesso dall’EFSA il 13 gennaio e la richiesta fatta dai produttori francesi all’inizio di quest’anno ha portato alla pubblicazione del regolamento di attuazione 2021/882 che permette che questi alimenti siano prodotti in condizioni strettamente controllate con approvazione preventiva, ma solo se soddisfano tutti i requisiti stabiliti all’interno delle sue norme e regolamenti.
Gli insetti non sono più solo una gustosa aggiunta alla dieta! Ora possono fornire proteine, ferro e altri minerali. Gli insetti interi essiccati saranno presto disponibili per l’acquisto nei negozi di alimentari, quindi cercateli quando fate la spesa o preparate i vostri a casa seguendo questi semplici passi:
Il nuovo alimento è stato approvato dalle autorità dell’Unione Europea che ritengono che soddisfi tutti i requisiti di allergenicità a causa delle sue potenziali proprietà allergiche per le persone il cui sistema immunitario ha già risposto negativamente ai crostacei/acari della polvere.
Novel food
L’Unione Europea ha appena introdotto il primo regolamento mai imposto sugli insetti commestibili! Questa mossa storica stabilirà l’armonizzazione tra gli stati membri e proteggerà i consumatori da alimenti non sicuri. Il regolamento Novel Food dà anche ai richiedenti la licenza di commercializzare questi nuovi prodotti per cinque anni con qualsiasi capacità.
Le locuste potrebbero presto diventare una nuova opzione alimentare per gli esseri umani! Dopo il voto a favore degli Stati membri per mettere in vendita le locuste migratorie, era naturale che anche Bruxelles le approvasse. L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha già dato la sua benedizione e le conclusioni basate sui test di sicurezza del consumo condotti con questi insetti; sono abbastanza sicuri anche se si mangia più di uno o due pezzi al giorno.
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