Come scegliere il menù giusto.
Ci sono molte cose che vanno nel decidere quale menu sarebbe meglio per il tuo ristorante. Una considerazione è quanti piatti diversi offrirai? Questo può aiutare a determinare il numero totale e i tipi in ogni categoria, così come quelli che attraggono di più i potenziali clienti o anche solo qualcuno che sta guardando un piatto che gli piace ma non un altro nella lista (o qualsiasi altro fattore). Dovrete anche considerare i livelli di prezzo in modo che le persone sappiano esattamente cosa li aspetta.
Il mondo della ristorazione in Italia è in continuo sviluppo, giorno dopo giorno nascono nuove attività con idee innovative capaci di competere a testa alta con i ristoranti più longevi.
Come scegliere il menù giusto
Diversi sono i fattori che li differenziano, dalla location al servizio ai tavoli dalla scelta degli immobili a quella delle vettovaglie. Ciò su cui ci focalizzeremo in questo articolo sono le differenti tipologie di menu che possono essere adottate al fine di migliorare la propria attività e come scegliere il menù più adatto.
Questi possono essere da antipasti, portate principali e dessert per esempio o anche combinazioni come la cucina italo-americana dove si ha la scelta tra piatti di pasta con sugo di carne o zuppa di pomodoro invece!
Perché sceglierne uno piuttosto che un altro quando ci sono così tante opzioni disponibili per te come cliente o dipendente? Nell’ordine, queste possono includere: 1) Cucina locale; 2) Piatto personalizzato basato su ciò che abbiamo prontamente disponibile e preparato a casa quel giorno, ma non cucinato da noi (come una casseruola da frigorifero); 3). Scegli una voce dal nostro menu a prezzo fisso senza aggiungere altro su di esso, come ad esempio i contorni che potrebbero venire con antipasti ordinati separatamente, ricevendo invece quegli extra gratis.
La scelta del menu è un compito assai difficile che spesso non è presa da un singolo individuo. Sono infatti pochi i locali che vantano di uno Chef stravagante in grado di creare piatti e gestirne la realizzazione in autonomia.
La scelta di un menu è qualcosa che può essere laborioso. Richiede un’attenta considerazione e pianificazione, ma alla fine porterà a un pasto incredibile con opzioni deliziose per tutti!
Più diffusa è invece la situazione in cui il menu viene scelto dalla cucina che basa le sue decisioni sulla soddisfazione del cliente.
Come scegliere il menù giusto
Come scegliere il menù giusto
Sarebbe infatti contro produttivo proporre del cibo fast food a chi cerca dei sapori ricercati o dei conti esorbitanti a chi vuole semplicemente passare una serata nel ristorante di fiducia. Sull’ analisi della clientela quindi si può scegliere quale tipologia di menu adottare in quale periodo dell’anno o anche nel corso della giornata.
Di seguito elencherò alcune delle più diffuse tipologie con i propri aspetti fondamentali
TIPOLOGIE DI MENU
Come scegliere il menù giusto
Degustazione
Come scegliere il menù giusto
Il menu degustazione è un ottimo modo per fare conoscere i propri prodotti e per offrirne una grande varietà.
Le voci del menu dovrebbero essere organizzate per sapore, con descrizioni sul suo sapore oltre alla lista degli ingredienti, in modo che le persone possano prendere decisioni informate quando ordinano in qualsiasi momento durante la loro visita o evento!
Il costo di questa tipologia di solito è fisso apprezzato dai clienti che amano assaggiare di tutto senza spendere una fortuna. Ci sono due categorie principali di degustazione: quella a numerose portate dove di solito le porzioni sono molto piccole per compensare il gran numero di cibi; e quella tradizionale con piatti abbondanti ma minor scelta.
Questa tipologia di menu permette di valorizzare il lavoro della cucina e mette in risalto l’abilità dei cuochi in quanto diverse preparazioni di piatti anche tra loro molto differenti si concatenano uno dopo l’altro. Offre inoltre la possibilità di spaziare nelle materie prime e servire cibi tradizionali e locali.
Banchetto
Come scegliere il menù giusto
Alcuni ristoranti incentrano la loro economia sull’ organizzazione di banchetti per cerimonie quali nozze, compleanni, anniversari, o eventi di varia natura.
Organizzare un banchetto prevede la scelta delle portate a priori, così che, una volta giunto il giorno del banchetto, tutto quello che spetta ai commensali è mangiare. Vengono scelti quindi l’ordine delle portate, le bevande e le decorazioni che più si avvicinano ai gusti e alle esigenze del cliente.
Questa tipologia di menu è potenzialmente molto redditizia perché spesso chi mangia al banchetto da ospite, se soddisfatto, in un’altra occasione tornerà nel locale per organizzare a sua volta un evento aumentando così esponenzialmente il numero di potenziali clienti. Sorprese e fuori programmi offerti dalla casa in queste occasioni sono sempre graditi dai clienti.
Prezzo fisso
Questa tipologia di menu ha l’ obiettivo di offrire al cliente un buon pasto ad un prezzo ridotto. Di solito è legata al turismo o ai pranzi di lavoro per questo è da prendere in considerazione se il locale è situato vicino questi punti di interesse. Questa tipologia di menu è orientata sulla preparazione di prodotti stagionali in modo da minimizzare i costi e offrire al cliente prodotti di ottima qualità. Il menù quindi può variare di giorno in giorno.
Alla carta
Come scegliere il menù giusto
Il menu standard, quello anche più diffuso. Al cliente viene offerto un menu di solito strutturato in antipasti, primi, secondi e selezione di dessert. Questa tipologia è quella che più si adatta alle esigenze del cliente, con una forte efficacia a discapito di una buona efficienza.
È importante per avere un esito positivo che l’organizzazione delle comande sia impeccabile per evitare ordini persi o tempi d’attesa troppo lunghi. Ogni cliente avrà la possibilità di scegliere cosa vuole mangiare ma attenzione, bisogna sempre seguire delle regole ed evitare menù troppo lunghi o complessi, poco precisi e poco dettagliati, per le regole su come comporre un buon menù alla carta vi rimando al post : Come creare il menù di un ristorante: 9 cose da sapere.
