Come contenere i costi del menù

Costi del menu. Si stima che il settore della ristorazione rende 6.000.000.000 di euro di fatturato, tuttavia per ogni euro guadagnato, più della metà viene speso sul lavoro, forniture e riparazioni. Quindi, non c’è da sorprendersi che i ristoranti non sono noti per i loro margini di profitto e di larghezza. Contenere i costi del menù si può tradurre in un risparmio significativo nel corso del tempo, per qualsiasi ristorante. Controllando attentamente i costi del cibo , dimensioni delle porzioni e rifiuti di cucina puoi risparmiare denaro.

Costi del menu

Valutando tutti questi elementi è possibile realizzare un menu che sia ben organizzato, corretto e inclusivo. Insomma, per il successo di un’attività di ristorazione è necessario valutare una serie di questioni in modo che tutto sia ben predisposto. Riuscire a fornire il successo di questo tipo di processo non è molto semplice. E’ necessario svolgere un’attenta analisi di base circa numerose questioni. Prima di tutto bisogna valutare quale sia il tipo di prodotto che si vuole fornire ai propri clienti. Partendo da questo discorso è possibile scegliere il miglior prezzo per ciascuna pietanza. Inoltre fare una corretta analisi della concorrenza in quello specifico settore potrebbe essere altrettanto funzionale.

Contenere i costi del menù:Capire come funzionano i Food Cost

Costi del menu

Il costo del cibo si riferisce a quanto un ristorante paga per esso, prima di eventuali costi aggiuntivi di preparare e servire vengono aggiunti al prezzo finale. Ad esempio, un singolo uovo può costare cinque centesimi, ma questo non significa che un ristorante può vendere un uovo per cinque centesimi.


Oppure si può decidere di raddoppiare il suo costo e venderlo per 10 centesimi. Al fine di realizzare un profitto il costo di quell’uovo ha bisogno di sopra non solo il suo costo di cibo, ma anche i costi di preparazione. Tutti questi costi devono essere coperti attraverso ogni ristorante di vendita, che è il motivo per cui costo del cibo è così importante. Alcuni elementi, come uova e patate hanno grande food cost; costano molto poco per l’acquisto e può essere venduto per un prezzo molto più elevato. Altri, come la carne o il pesce fresco sono molto più costosi. In base ai prodotti di base che vengono utilizzati per la preparazione dei piatti del ristorante in questione è possibile eseguire un’analisi completa di quelle che sono tutte le regole per l’organizzazione di un menu perfetto e funzionale.

La regola generale è che il costo cibo non deve superare il 30% del prezzo menu.

Costi del menu

Mantenere le dimensioni delle porzioni sotto controllo

Un altro settore che i ristoranti possono risparmiare denaro è attraverso il controllo delle porzioni. Facendo sì che ogni pasto servito ha una dimensione consistente. L’ Utilizzo di piatti uniformi con le dimensioni per ogni voce di menu può anche aiutare le parti a rimanere coerenti. Se si sta aprendo un nuovo ristorante, la creazione di un manuale di cucina con dettagli su porzioni di menu aiuteranno il personale. La grandezza delle porzioni è altrettanto funzionale all’organizzazione del menu nonché all’impostazione di vari prezzi a ciascuna pietanza. Il consiglio è quello di fornire porzioni mai troppo grandi o troppo piccole.

Minimizzare Cucina rifiuti

Ogni ingrediente in una cucina ristorante dovrebbe essere usato in almeno due o tre elementi di menu. In questo modo si eviterebbero sprechi inutili. E’ infatti necessario pensare anche a questo tipo di discorso. Per esempio se si offre un hamburger in California con avocado fresco, si dovrebbe incorporare avocado in altri piatti del menu. In caso contrario, si rischia un caso di avocado. In questo modo non vi sarà spreco e i costi dell’acquisto del prodotto in questione, soprattutto se più caro di altri, sarà recuperato. 

Posso Aiutarti?