Come organizzare la cucina in ristorante? Quali sono i compiti da seguire per svolgere un ottimo lavoro? Cerchiamo di capirne di più in questo nuovo e dettagliato post. Pronti cari lettori? Vi invitiamo a prendervi 5 minuti di tempo libero e continuare la lettura dell’articolo.
Come organizzare la cucina in ristorante: tutto ciò che c’è da sapere a riguardo
Come organizzare la cucina in ristorante
Mantenere la cucina del proprio locale sempre in ordine è un’operazione essenziale per garantire una buona produttività e per facilitare il lavoro dei cuochi e degli altri membri del team. Una cucina ben organizzata e funzionale, infatti, permette di ridurre i tempi di preparazione e di avere sempre tutto a portata di mano, evitando di perdere tempo nella ricerca di attrezzi o ingredienti.
Per ottenere questo risultato non è necessario fare grandi sforzi, ma basta seguire alcune semplici regole. In primo luogo, è importante avere una disposizione degli utensili e degli ingredienti che sia logica e funzionale, in modo da facilitare la loro ricerca e l’utilizzo. Inoltre, è fondamentale pulire regolarmente ogni superficie e ogni attrezzo utilizzato, per evitare contaminazioni e per garantire un ambiente igienico.
Infine, un altro consiglio utile per mantenere la cucina del proprio locale in ordine è quello di organizzare periodicamente il proprio inventario, in modo da avere sempre sotto controllo le scorte di ingredienti e gli attrezzi disponibili, e per evitare di trovarsi senza determinati prodotti in un momento critico.
Per semplificare queste operazioni e rendere il lavoro in cucina ancora più efficiente, è possibile utilizzare un software di gestione ristorante, come ad esempio Ristomanager. Questo tipo di software consente di gestire facilmente l’inventario, le scorte e gli ordini, semplificando la vita del personale e migliorando l’organizzazione complessiva della cucina.
Mettete gli oggetti in base alla frequenza di utilizzo
Come organizzare la cucina in ristorante
Per mantenere l’ordine in cucina, è importante suddividere gli accessori e gli utensili in base alla loro frequenza di utilizzo. I materiali che usate più spesso dovrebbero essere sempre a portata di mano e facilmente raggiungibili. Ad esempio, pentole, padelle e ciotole dovrebbero essere riposti in vani a giorno o in cassetti a portata di mano.
Come organizzare la cucina
D’altra parte, gli oggetti che usate meno frequentemente, come ad esempio i grandi tegami o le pentole per il vapore, possono essere riposti nei ripiani più alti o in scatole sopra i pensili. In questo modo non ostruiscono lo spazio prezioso a disposizione sulla superficie di lavoro.
Inoltre, per una maggiore organizzazione, è possibile utilizzare contenitori per riporre gli oggetti in base alla loro tipologia: ad esempio, un contenitore per le pentole, uno per le padelle, uno per i coltelli, e così via. In questo modo, ogni oggetto avrà il proprio spazio e sarà più facile da trovare quando ne avrete bisogno.
Infine, per evitare il disordine e il caos, è importante riporre gli oggetti subito dopo averli utilizzati e mantenere la cucina sempre pulita. In questo modo, avrete sempre tutto a portata di mano e la vostra cucina sarà un luogo ordinato e funzionale.
Come organizzare la cucina in ristorante
Negli ultimi tempi, molte cucine moderne dispongono di una cassettiera per tenere in ordine gli utensili. Un consiglio utile per organizzare al meglio i vari oggetti è di suddividerli in modo razionale: ad esempio, nella parte superiore della cassettiera potete sistemare le posate e gli utensili che utilizzate più spesso, come le forbici, gli apribottiglie, i tappi di plastica e così via.
Nella parte centrale invece potete riporre gli strofinacci, le tovaglie e i guanti da cucina; nella parte inferiore, infine, potete posizionare gli strumenti che utilizzate raramente, come ad esempio gli strumenti per la pulizia del forno o per la preparazione di dolci particolari. In questo modo avrete sempre tutto a portata di mano e la cucina apparirà sempre in ordine e funzionale.
Come organizzare la cucina
Inoltre, è importante organizzare la cassettiera in modo logico e funzionale, ad esempio raggruppando gli utensili in base alla loro funzione. Ad esempio, potete creare una sezione per le posate, una per i coltelli, una per le pentole e così via. In questo modo, quando avete bisogno di un determinato utensile, sapete esattamente dove trovarlo senza dover perdere tempo a cercarlo.
Un altro suggerimento utile per mantenere la cucina organizzata è quello di utilizzare degli organizer o dei divisori per i cassetti. Questi accessori vi aiuteranno a tenere in ordine gli utensili, impedendo che si mischino tra di loro e creando un sistema di classificazione che facilita la ricerca degli oggetti.
Infine, una buona abitudine da seguire per mantenere l’ordine in cucina è quella di riporre immediatamente gli utensili utilizzati dopo averli puliti. Non lasciateli sul piano di lavoro o sulle superfici della cucina, ma riponeteli subito al loro posto. In questo modo, eviterete di creare accumuli di oggetti che possono diventare fonte di confusione e disordine.
Non tutti gli accessori vanno messi insieme
Come organizzare la cucina in ristorante
E’ importante prestare la massima attenzione nella disposizione degli oggetti nella vostra cucina, al fine di mantenere un ambiente di lavoro sicuro e funzionale. In particolare, è fondamentale non mettere insieme oggetti taglienti come coltelli con quelli che non hanno lama, come ad esempio le posate o gli accessori di plastica. In questo modo, eviterete di creare situazioni pericolose e di causare danni alle attrezzature o ai vostri colleghi di lavoro.
Per quanto riguarda invece i cucchiai di legno e il ceppo di coltelli, essi hanno una funzione principalmente decorativa e possono essere collocati vicino ai fornelli, in modo da avere a portata di mano gli strumenti che vi servono per preparare i vostri piatti. Tuttavia, è sempre importante valutare attentamente lo spazio a disposizione e organizzare gli accessori in modo da massimizzare l’efficienza e la sicurezza del lavoro.
Come organizzare la cucina in ristorante
Medesimo discorso lo facciamo anche per tutti quegli amanti di spezie e oli. L’olio che utilizzate per poter cucinare dev’essere sempre a portata di mano, mentre quello di scorta va messo prevalentemente in un posto fresco e asciutto. Passando invece ai barattoli di zucchero, sale o caffè possono tranquillamente restare vicino ai fornelli, anche se sarebbe meglio metterli ad esempio sopra una credenza per tenere tutto ancora più in ordine.
Come organizzare la cucina
Capitolo aromi, tenete bene a mente di usare qualche contenitore piccolo cosi da aprirli in estrema velocità e semplicità: tutto questo lo troverete comodo soprattutto nel corso della preparazione dei pasti. Quello che dovete fare è abbastanza semplice organizzatevi in base all’uso che ne fate.
Non abbiamo ancora terminato, un altro consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di mettere gli attrezzi simili fra loro più vicino possibile. Agendo in questo modo vi verrà di gran lunga più facile trovare quello che vi serve veramente.
Come organizzare la cucina: Le distanze fra gli utensili vanno ridotte
Come organizzare la cucina in ristorante
Molti ritengono che sia meglio tenere ogni accessorio da cucina fuori dal piano di lavoro per mantenere un aspetto ordinato e pulito. Tuttavia, questa pratica potrebbe non essere la più funzionale per la produttività in cucina. Infatti, se ogni attrezzo è posizionato lontano dal piano di lavoro, ci vorrà molto più tempo per arrivarci quando ne avrete bisogno, rallentando il processo di preparazione dei piatti.
Per questo motivo, è consigliabile tenere a portata di mano gli utensili più utilizzati e disporli in modo ordinato sul piano di lavoro, evitando però di creare confusione. In questo modo, riuscirete a lavorare in modo più efficiente e a produrre ancora di più. Quindi, non abbiate paura di tenere a vista ciò di cui avete bisogno per preparare i vostri piatti, perché un ambiente ordinato non significa necessariamente uno spazio vuoto e privo di attrezzature.
Attrezzi in cucina: siamo sicuri siano quelli giusti?
Come organizzare la cucina in ristorante
È vero, non tutti gli attrezzi da cucina devono necessariamente essere posizionati in cucina. Ad esempio, gli elettrodomestici di piccole dimensioni, come il frullatore o la friggitrice, che vengono utilizzati raramente, possono essere riposti in un ripostiglio o nella zona alta della dispensa, senza creare ingombro sulla superficie di lavoro.
Tuttavia, se siete soliti utilizzare il robot da cucina, meglio tenerlo sempre a portata di mano, lasciandolo sul piano di lavoro in bella vista. Questo permetterà di risparmiare tempo e di utilizzare l’attrezzo in modo più frequente, senza doverlo cercare in giro per la cucina.
Ricordate sempre che la disposizione degli attrezzi in cucina deve essere funzionale e comoda per voi, in modo da rendere il lavoro più facile e veloce possibile.
Anche le tovaglie che utilizzate poco si possono mettere in un altro posto, ad esempio dove avete il cambio di stagione o perché no in qualche cassetto vuoto.
Conclusioni
Come organizzare la cucina in ristorante
Tutti i consigli che vi abbiamo dato in questo articolo sono utilizzi se avete un ristorante e volete tenere la cucina sempre in ordine ed efficiente. Ovviamente nessuno vieta che i consigli di questa guida vengano applicati anche a casa.
Infine, se volete gestire nel miglior modo un ristorante il consiglio che vi diamo è quello di scaricare un ottimo software gestionale che vi permetta di lavorare al meglio. Se volete scaricarne uno vi consigliamo Ristomanager fra i migliori in assoluto. Al seguente indirizzo trovate una recensione bella dettagliata con tutte le funzioni offerte dal programma.